An kje so naše korenine? Le parole della Bruna ci interrogano nell’attesa dell’annuale appuntamento per la Giornata della donna. La sala è piena e l’aspettativa alta per il debutto del nuovo spettacolo del Beneško gledališče: una nuova regista, ‘nuove’ attrici e il grande ritorno della Carla sul palco. Il Beneško gledališče sembra essersi rinnovato, ma saprà rimanere fedele alla propria lingua e alla propria risata, alle proprie beneške korenine?
Per l’occasione sono tutte donne le attrici sul palco: cadono, ridono e ballano mettendo in scena uno spettacolo che sembra non aver bisogno di altri. La scenografia è curata nei dettagli, i vestiti, i colori e gli arredi sono predisposti in modo preciso. La professionalità con la quale è stato preparato lo spettacolo è evidente già prima dell’inizio. Le cinque benečane sono sedute intorno a un tavolo e lì riconosciamo i tipi (stereotipi) che animano le nostre cucine. Ma non cucinano e non puliscono, piuttosto parlano, si scontrano e confrontano con i problemi e i tabù che vivono dentro e fuori casa le donne, an naše žene. I personaggi sono ben caratterizzati ed egregiamente interpretati. Le colonne del Beneško gledališče, in abiti inusuali ma mai così calzanti, sostengono il ritmo energico che lascia la possibilità a personaggi inediti di radicarsi su questo palco, per consolidare la nuova formazione, mai così benečana.
Il pubblico è a tratti silenzioso, un po’ imbarazzato e disorientato, ma basta aprire il frigorifero per stemperare la “tensione” con una risata gustosa. (d.c.)