Tutto è iniziato con la partecipazione della squadra di Drenchia al torneo dei Comuni nel lontano agosto del 1993, dopo il quale i dirigenti hanno deciso di iscrivere la squadra al campionato della Lega Calcio Friuli Collinare di terza categoria con il nominativo Salone da Luisa del presidente Roberto Pascolo. L’esordio in campionato è stato a Merso di Sopra contro il Bar Roma di Povoletto, gara chiusa in parità sul campo al limite della praticabilità. In vantaggio erano andati i locali guidati da Gabriele Trusgnach, grazie al gol di Beniamino Iussa. La formazione ospite aveva pareggiato grazie ad una sfortunata deviazione di un difensore locale che aveva ingannato il portiere Ettore Tomasetig.
Da allora nella società si sono avvicendati numerosi calciatori, diversi dirigenti, presidenti e sponsor, ma la passione è rimasta, anche in questa stagione che ha visto la squadra retrocedere nella categoria inferiore. Come ci ha detto mister Antonio (Tonino) Primosig, è stata un’annata condizionata da numerosi infortuni, nonostante questo tutti si sono impegnati al massimo per ottenere la salvezza, ma è mancato quel pizzico di fortuna che ha fatto la differenza in negativo.
Abbiamo assistito all’ultima partita tra Drenchia/Grimacco, targata Al Cardinale, e Majano, squadra che puntava al successo, ma che alla fine della contesa è retrocessa. La rete del successo è stata siglata da posizione defilata da Simone Zuodar. Si è così conclusa la stagione sportiva per la società ed è iniziata la festa del 25º anno dalla sua fondazione. Si sono ritrovati un gran numero di calciatori ed ex, allenatori, dirigenti, sponsor e sostenitori che hanno affollato il chiosco e il prato circostante. Il presidente Cristian Rucchin ha ringraziato i presenti per essere intervenuti numerosi per l’occasione. Alla famiglia Oviszach è stata donata la maglia personalizzata con la quale il compianto Vanni aveva difeso i colori della società, tra la commozione generale e gli applausi dei presenti. L’incontro è proseguito con il saluto delle autorità e le premiazioni dei dirigenti e calciatori che hanno contribuito alle fortune della società. La serata si è conclusa con l’esibizione della Band Sweaty Cellar.