Oltre 200 atleti per la Triajur, la Aldo Moro regola tutti

Sono stati 208 gli atleti (53 i solisti, 55 le squadre) che hanno preso parte, venerdì 1º maggio, alla 19° edizione della Triajur, il triathlon organizzato dalla polisportiva Monte Matajur di Savogna.
Tre come al solito le frazioni:  la mista collinare (in bicicletta), la salita al Matajur (di corsa), e la discesa dal Matajur a Masseris (di corsa). Gli atleti della Aldo Moro di Paluzza hanno onorato alla grande la manifestazione imponendosi con il trio composto da David Bevilacqua, Tiziano Moia ed Alessandro Morassi con il tempo di 1h39’38”. Secondo il terzetto in 1h42’50” Atletica Buja in Blu, terzo Ovaro in 1h43’53”, quarto Lara (Loris Tomat, Marco Mosolo, Simone Paludetti) in 1h48’09”, quinto ŠD Nanos-Kd Brda del solista Simon Alič in 1h50’36”, sesto Gsa Pulfero A (Mauro Gubana, Amedeo Sturam, Federico Chiabai) in 1h54’16”, settimo Pol. Monte Matajur (Federico Medves, Francesco Cendou, Mattia Cendou) in 1h55′, nono I.S. Val Cosizza (Federico Manzato, Simone Tomasetig, Stefano Dugaro) in 1h59’13”. Nella categoria femminile successo dell’Atletica Buja in Pink (Rossella Gobbo, Lara Sartor, Monia De Monte) in 2h15’19”, seconda Arcato in 2h37’52”; terza SporTina (Marija, Medja, Marička) 2h37’55”; quarta Gsa Pulfero femminile (Jasna Noacco, Graziella Iussa, Alessia Remondini) in 2h45’37”; quinta Gsa Pulfero Girls (Fiorella Botter, Elisa Costantini, Michela Ara) in 2h51’37. Tra le soliste prima Isabella Milani, seguita da Giovanna Del Gobbo, Orietta Bucovaz e Sabrina Ellero. La migliore seconda frazionista è risultata Francesca Gariup.
Testimonial è stato quest’anno l’olimpionico di sci di fondo Giorgio Di Centa che, con grande disponibilità, ha dato il via agli atleti, li ha seguiti parzialmente lungo il percorso e li ha premiati.
La Polisportiva Monte Matajur ringrazia tutti i volontari e gli amici che hanno collaborato alla riuscita di questa manifestazione, in particolare il Gruppo Alpini di Savogna, i cacciatori, la Protezione civile, Vallimpiadi, Turismo FVG, l’Associazione Radioamatori Italiani e tutti gli sponsor.

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